Emorroidi e dolori al basso ventre: qual è il collegamento?

Emorroidi e dolori al basso ventre

Le emorroidi sono strutture vascolari naturalmente presenti nel nostro corpo, che diventano problematiche quando si ingrossano e causano fastidio. Sono essenzialmente cuscinetti di tessuto ricchi di vasi sanguigni situati nella parte terminale del retto e dell’ano. Normalmente non diamo loro peso, ma quando si ingrossano possono diventare fastidiose e provocare disagio. Le crisi emorroidarie sono un disturbo molto comune che colpisce milioni di persone, spesso causando disagio e imbarazzo. Ma qual è il legame con i dolori al basso ventre?

Perché compaiono i dolori?

I dolori al basso ventre possono essere collegati alle emorroidi in diversi modi:

  1. Stitichezza: è un fattore chiave che contribuisce sia alle emorroidi che al dolore addominale. Gli sforzi durante l’evacuazione causano pressione sui vasi sanguigni, provocando gonfiore e infiammazione.
  2. Infiammazione: le emorroidi irritate possono irradiare dolore nell’area pelvica, causando una sensazione di disagio diffuso.
  3. Tensione muscolare: lo sforzo costante durante l’evacuazione può provocare tensione nel pavimento pelvico, estendendosi al basso ventre.

Cosa fare concretamente?

Prendersi cura di sé diventa la strategia migliore.

  • Aumentare l’assunzione di fibre alimentari nella dieta per rendere più fluida l’evacuazione.
  • Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno
  • Fare attività fisica moderata perché contribuisce a stimolare il transito intestinale e rilassare i muscoli
  • Evitare di trattenere troppo a lungo la defecazione
  • Utilizzare creme lenitive specifiche anti emorroidi consigliate dal medico.

Quando consultare un medico?

Il nostro corpo comunica continuamente. Segnali come sanguinamento rettale, dolori persistenti o difficoltà nella defecazione non vanno sottovalutati. Sono campanelli d’allarme che meritano attenzione e che possono nascondere situazioni più complesse. È fondamentale rivolgersi a uno specialista se si verificano:

  • Sanguinamento rettale
  • Dolori persistenti
  • Difficoltà nella defecazione
  • Sintomi che durano più di una settimana.

Riferimenti bibliografici

Every Day Health

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